In questo articolo parliamo del grado di implementazione del BIM In Italia, facendo il punto a fine 2020, quindi a 3 anni di distanza dall’entrata in vigore del cosiddetto Decreto BIM e della roadmap in esso contenuta.

ASSOBIM mette a disposizione un report molto interessante che ora andiamo ad analizzare.

Vengono presi in considerazione per l’intervista un campionario formato da:
· 52% di studi di progettazione
· 17€ società di engineering con un numero di collaboratori al di sotto delle dieci unità nel 68% dei casi e un fatturato al di sotto del milione di euro nel 70% dei casi

Questa tipologia di utenti intervistati da ASSOBIM è stata scelta in quanto rispecchia nelle caratteristiche essenziali la realtà professionale italiana.

I risultati sono stati i seguenti:
· oltre la metà del campione conosce e utilizza la metodologia BIM
· un ulteriore 40% circa la conosce ma non la utilizza o ne fa un uso parziale
· Solo il 10% degli operatori non ne è ancora a conoscenza

ASSOBIM ci informa inoltre che anche la domanda di introduzione del BIM in azienda sta crescendo.

Dal 2015 si rileva una costante crescita che, dopo un primo picco nel 2018, ha proseguito la sua ascesa: oltre il 20% del campione preso in considerazione precedentemente- ha recentemente introdotto in azienda il Building Information Modeling.

Inoltre coloro che non lo hanno ancora introdotto prevedono di:
· adottarlo nell’arco di un anno, circa 11%
· adottarlo nel giro di tre anni circa il 16%
· adottarlo nei prossimi cinque anni, quasi il 20%

Poi abbiamo anche a disposizione i dati riferiti ai tassi di utilizzo:
· il 32% del campione ha dichiarato di avere adottato il BIM nei propri progetti sempre (18%) o comunque estesamente (15%) e il 23% parzialmente
· il 16% lo ha utilizzato in piccola parte

Nulla cambia riguardo gli ambiti di utilizzo:
· la progettazione architettonica (51%)
· la progettazione impiantistica (12%)
· la progettazione strutturale (9%)
· ed il rimanente (28%) in altre discipline

Dopo quest’analisi viene da chiedersi: MA QUANTO SI CONOSCE VERAMENTE IL BIM?

Esponiamo ora un’analisi qualitativa sempre effettuata sul campione preso in considerazione da ASSOBIM:
· Circa il 13% si dichiara molto sicuro delle proprie conoscenze e competenze
· Oltre il 50% lo è in misura buona o sufficiente
· il restante 37% evidenzia carenze

Da qui deduciamo che l’implementazione del BIM tra professionisti ed aziende si sta facendo sempre più strada; questo avanzare è sicuramente spinto dal percorso di obbligatorietà introdotto dal DM 560/2017.